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 Ultraphallus - Lungville - CD

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Sono in quattro (due dei quali condividono il
progetto dark-ambient basato sull’improvvisazione
Eve And The Sickness), provengono da Ličge
(Belgio) e “Lungville” č il loro primo lavoro.

Gli Ultraphallus macinano riffettoni di chitarra
pesanti e contundenti; la voce č famelica e
gutturale; le ambientazioni sono cupe e
orrorifiche. Ne consegue un sound
doom/sludge abrasivo, spossante e
insidioso.

Un po’ Melvins (“Antybody”, “City Is Mine”,
“The Octopus Song”), un po’ Godflesh (la
seconda metŕ di “The Grin”); code di feedback
(“Hands For The Bull Ivy”) e un crescendo
ipnotico, sfibrante e ossessivo (l’iniziale
“The Eletric Something”).

Un album solido e rabbioso, capace di mettere
in campo alcune buone intuizioni, nonostante
sia in sostanza piuttosto derivativo.

(Conspiracy Records)



Massimiliano Drommi




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